'50 style - Mille strati di tulle tra perle e righe
Pensieri sparsi tra i miei social.
Ve ne sarete accorti, in questi giorni, quando ho condiviso le foto di questo shooting tra sole tiepido, capelli raccolti con cura e mille strati di tulle.
Ho pensato a quanto io sia legata al settore della moda e a quanto questa passione mi faccia sentire libera!
E' il settore più criticato, considerato superficiale e privo di contenuti, così come tutte le persone che seguono qualsivoglia tendenza del fashion system.
Senza tener conto che le mode che appariranno sui magazine sono solo un input, spesso nato dallo stile di strada e dagli esperimenti più azzardati e ben riusciti delle passerelle a strisce bianco-nero nei pressi dei semafori.
Tendenze a parte, quali limiti abbiamo? Quali privazioni?
La moda è la passione più libera e meno conformista che conosco, dove "tutti" possono essere sé stessi, senza discriminazioni, senza etichette.
Ve ne sarete accorti, in questi giorni, quando ho condiviso le foto di questo shooting tra sole tiepido, capelli raccolti con cura e mille strati di tulle.
Ho pensato a quanto io sia legata al settore della moda e a quanto questa passione mi faccia sentire libera!
E' il settore più criticato, considerato superficiale e privo di contenuti, così come tutte le persone che seguono qualsivoglia tendenza del fashion system.
Senza tener conto che le mode che appariranno sui magazine sono solo un input, spesso nato dallo stile di strada e dagli esperimenti più azzardati e ben riusciti delle passerelle a strisce bianco-nero nei pressi dei semafori.
Tendenze a parte, quali limiti abbiamo? Quali privazioni?
La moda è la passione più libera e meno conformista che conosco, dove "tutti" possono essere sé stessi, senza discriminazioni, senza etichette.
Abito anni '50 Vegaoo e mille strati di tulle
Ed è stata questa la sensazione provata indossando l'abito retrò che vedete nelle foto, perdendomi tra i tanti strati di tulle e chiedendomi se fossi riuscita a chiudere la portiera della macchina vista la mia pomposità. :PE, ragazze, questa è davvero una sensazione da provare!
Uscire dagli schemi e vestirsi di ciò che siamo, di ciò che vogliamo..
Così, eccomi negli anni 50.
Perché, in fondo, credo ci sia stato un errore all'anagrafe visto il mio spirito molto candy e bon ton.
Vestita in black con un abito di Vegaoo, mi sono sentita catapultata nel tempo spostando le lancette di più di mezzo secolo; ho annodato in vita una camicia a righe e scelto dei sandali intrecciati con tacco (un must di queste stagioni, li avete già visto qui)!
I dettagli che fanno la differenza:
capelli raccolti e anello in legno di Mastrobijoux
Ma ciò che rende ancora più affascinante un vestito è la ricerca dei dettagli, la scelta dei giusti accessori.
Ho detto sì alle perle, maxi negli orecchini di Bijou Brigitte o incastonate nell'anello in legno di Mastrobijoux. Un gioiellino made in wood, con grande cura artigianale e estrema raffinatezza, percepibile ancora di più dal vivo.Per completare l'opera, non poteva mancare un tocco tra i capelli. Stavolta l'artista è stato Michele Iacobellis, un hairstylist per passione, che ha donato al mio look un'impronta ancor più anni '50 raccogliendo i capelli con dolcezza e realizzando un fiocco sul retro.
Come si fa a non amare il risultato?
Non volevo più disfare i capelli :P
G.